Metodo sonreb

Che cos’è

Il metodo Sonreb consiste nell’applicazione combinata dell’indagine sclerometrica e dell’ indagine ultrasonica. La combinazione della misura dell’indice di rimbalzo e della velocità di propagazione degli ultrasuoni, nota come metodo Sonreb (SONic e REBound), consente di stimare la resistenza del calcestruzzo in opera con metodi non distruttivi.

A cosa serve?

Il metodo Sonreb viene applicato rilevando, per ogni area di indagine dell’elemento strutturale, due coppie di valori: la velocità di propagazione degli impulsi ultrasonici (V) e l’indice di rimbalzo dello sclerometro (IR).

I valori utilizzati rappresentano le medie tra almeno 2 misure dirette di velocità di propagazione e 9 misure dell’indice di rimbalzo. La coppia di valori medi (V-IR) permette di sfruttare le curve di isoresistenza presenti in letteratura ricavando, così, la resistenza a compressione del calcestruzzo.

In alternativa, è possibile utilizzare l’espressione analitica:  

Ropera,c=a*IRmb*Vmc

IRm e Vm sono i valori medi dell’indice di rimbalzo e della velocità di propagazione delle onde ultrasoniche;

a, b e c sono coefficienti che variano in funzione della relazione utilizzata e quindi in conseguenza della diversa importanza associata da ciascun autore ai diversi fattori connessi con l’impiego del metodo combinato. Eseguendo un elevato numero di indagini, è possibile ottenere in maniera sperimentale i valori del coefficiente moltiplicativo e di quelli esponenziali.

Il metodo Sonreb presenta il vantaggio di annullare l’influenza dell’umidità e del grado di maturazione del calcestruzzo sui risultati delle prove, in quanto, a parità di resistenza effettiva a rottura del calcestruzzo, hanno effetto opposto sulle misure della velocità di propagazione degli ultrasuoni (V) e sull’indice di rimbalzo (IR). Inoltre, il metodo Sonreb riduce, rispetto alla velocità di propagazione degli impulsi, l’influenza della granulometria dell’inerte, del dosaggio, e del tipo di cemento e, rispetto al solo metodo dell’indice di rimbalzo, l’effetto della variazione della qualità tra gli strati superficiali e gli strati profondi del calcestruzzo in esame.

Normative di riferimento

  • UNI EN 12504-2:2012: Prove sul calcestruzzo nelle strutture – Prove non distruttive – Determinazione dell’indice sclerometrico;
  • UNI EN 12504-4:2005: Prove sul calcestruzzo nelle strutture – Parte 4: Determinazione della velocità di propagazione degli impulsi ultrasonici.

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